Nascita del nuovo comprensivo
Settembre 2024
L’Istituto statale comprensivo “Don Milani, Garibaldi, Leone” di Trinitapoli nasce il 1
settembre 2024, a seguito del piano di dimensionamento scolastico approvato dalla Regione
Puglia, con D.D.G. prot. AOODRPU n.8599 del 21- 02-2024, ed è costituito da Scuola
dell’Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado.
A partire dall’a.s. 2024/2025, questa nuova realtà scolastica mira a valorizzare le specificità
di ciascun istituto, ottimizzando risorse e competenze per offrire un percorso formativo più
ricco e integrato.
Questa nuova configurazione rappresenta un’opportunità per consolidare il ruolo della
scuola come centro di crescita etica, sociale, culturale.
L'Istituto Comprensivo’’Don Milani-Garibaldi-Leone’’ promuove la scuola come luogo di
crescita etica, sociale, culturale, favorendo lo sviluppo di persone libere, responsabili e
partecipi alla vita di comunità. Le finalità della scuola vengono definite mettendo al centro
la persona, promuovendo legami interpersonali costruttivi, offrendo strumenti per meglio
comprendere i contesti in cui gli studenti si trovano ad operare in linea con le Indicazioni
nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (2012),
l’aggiornamento con I Nuovi scenari (2018) e le Linee pedagogiche per il sistema integrato
“zerosei” elaborate dalla Commissione nazionale per il Sistema integrato di educazione e
d'istruzione. I valori condivisi nei Documenti costituiscono motivo costante di ispirazione
nelle scelte didattiche, per la costruzione di un progetto formativo in sintonia con le altre
componenti educative, aperto all’interazione con il territorio per formare cittadini in grado
di partecipare alla costruzione di una collettività solidale. La scuola pone al centro del
proprio operato l’educare alla cittadinanza democratica, all'accoglienza e all'inclusione, alla
legalità, alla memoria, all'ambiente, alle tecnologie informatiche e alle risorse digitali,
investendo nella formazione del futuro cittadino del mondo, con l’obiettivo di raggiungere
la piena realizzazione personale in una condizione di convivenza pacifica e democratica. La
definizione e la realizzazione delle strategie educative e didattiche tengono conto della
singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni,
capacità e delle sue fragilità nelle varie fasi di sviluppo e di formazione. Lo studente è posto
al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali,
corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi.
L'Istituto Comprensivo’’Don Milani-Garibaldi-Leone’’ è ubicato nel comune di Trinitapoli
(oltre 14 mila abitanti), nella provincia di Barletta-Andria-Trani. Trinitapoli sorge su un
territorio pianeggiante a ridosso del fiume Ofanto e ha sviluppato nel tempo un’economia
prevalentemente agricola. Il territorio comunale è arricchito da un vasto patrimonio
naturalistico e ambientale: “la zona umida delle Saline di Margherita di Savoia”, la più
estesa della Puglia e la seconda in Italia, dichiarata di valore internazionale ai sensi della
“Convenzione di Ramsar”, oltre che riserva naturale dello Stato italiano. Inoltre, il
patrimonio storico e archeologico, rappresentato dagli Ipogei del Bronzo, costituisce un
unicum al mondo. Forte è il legame tra la scuola e il territorio di appartenenza attingendo da
esso in termini culturali, sociali ed economici, rappresentando così una reale opportunità in
grado di rispondere alle richieste provenienti dal contesto vissuto.
La scuola si propone, inoltre, come “motore di cambiamento e trasformazione” intesa,
quindi, come comunità attiva.
L'istituto scolastico, dislocato attualmente su 5 plessi, gestisce una popolazione scolastica
costituita complessivamente da circa 1450 alunni, divisi tra Scuola dell'Infanzia (14 sezioni
in 3 plessi, nell’anno scolastico 2024/25), Scuola Primaria (35 classi in 3 plessi, nell’anno
scolastico 2024/25) e la Scuola Secondaria di I Grado ( 22 classi in 1 plesso nell'anno
scolastico 2024/25). L'utenza si caratterizza, quasi totalmente, per la presenza di alunni con
cittadinanza italiana. La popolazione scolastica risulta generalmente stabile sul territorio; si
evidenzia un calo demografico in atto e un saldo migratorio negativo nell'ultimo
quinquennio (dati ISTAT). Le famiglie degli alunni hanno complessivamente discrete
aspettative nei confronti della scuola, considerata non solo come servizio, ma anche come
risorsa di promozione sociale e culturale. L'Istituto conta prevalentemente sulle risorse
economiche ministeriali, a cui si sono aggiunti negli anni fondi europei PON-FSE e FESR,
PNRR, che hanno consentito, tra l’altro, di allestire laboratori e potenziare le attrezzature
informatiche e digitali.
Soprattutto hanno reso possibile consentire il cablaggio di tutti i plessi.
Il Comune di Trinitapoli, con fondi di bilancio propri e con la contribuzione diretta delle
famiglie, garantisce il servizio di refezione scolastica per 9 sezioni della Scuola
dell'Infanzia (6 nel plesso Agazzi e 3 nel plesso Radice a.s. 2024/25) e 7 classi di scuola
primaria, presso il plesso centrale, con apposite aule refettorio. Altra fonte di finanziamento
per la scuola è rappresentata dalla contribuzione attiva dei genitori al fine di garantire la
copertura assicurativa degli alunni, lo svolgimento di uscite didattiche e viaggi d'istruzione
e per il sostegno a progetti di potenziamento dell’offerta formativa. Per specifiche iniziative
e progettualità è possibile il ricorso a sponsorizzazioni private.
Quest'anno l'Istituto è Scuola Polo per la Formazione Docenti nell' Ambito Puglia 10-BAT
3 avendone ereditato la funzione dalla Direzione Didattica Don Milani che ne ha avuto la
responsabilità sin dal 2016. L'Istituto ha anche stipulato Convenzioni con le Università per
tirocini formativi e percorsi di ricerca-azione e sperimentazione didattica. L'emergenza
epidemiologica da COVID-19, a partire dal mese di marzo 2020, ha determinato importanti
ricadute sull'organizzazione scolastica. L'esperienza della didattica a distanza ha messo
ancora più in evidenza l'importanza dei rapporti con le famiglie, chiamate a rivestire un
ruolo nuovo nell'interazione didattica, ma anche i numerosi limiti imputabili sia alle
condizioni materiali (mancanza di dispositivi, scarsa connessione), sia alla non sempre
adeguata dimestichezza con le nuove tecnologie.
Al fine di potenziare e rafforzare l'idea di scuola inserita nel territorio e in grado di generare
cambiamenti, l'Istituto ha avviato e consolidato partnership con diversi Enti. L’Istituto
aderisce a diverse campagne territoriali e nazionali.